La sostituzione di una mano mancante con una artificiale funzionale è un antico bisogno e desiderio. La mano è uno strumento potente e la sua perdita provoca gravi problemi dal punto di visita fisico e psicologico. La necessità di un arto protesico versatile con controllo motore intuitivo e feedback sensoriale realistico è enorme e il suo sviluppo è assolutamente necessario per il prossimo futuro. In questa presentazione, vi mostrerò i nostri recenti risultati circa la possibilità di registrare le informazioni motore da nervi efferenti e per stimolare i nervi afferenti utilizzando impianti intraneurali. Abbiamo dimostrato che utilizzando questo approccio è possibile ripristinare la connessione bidirezionale tra una protesi di mano e il sistema nervoso. Questa scoperta può aprire interessanti opportunità per lo sviluppo di protesi di mano più efficaci e utili.
Interviene: Silvestro Micera Istituto di BioRobotica, Scuola Superiore Sant’Anna e l’École Politechnique Fédérale de Lausanne, Svizzera
Introduce: Andrea Remuzzi Università degli Studi di Bergamo