In questa conferenza ci si concentrerà su come si siano sviluppati quei metodi che si basano sul radionuclide (atomo dal nucleo instabile) per il rilevamento e la localizzazione di tumori. Si parlerà di come questi strumenti d’indagine possono essere utilizzati per analizzare gli effetti causati dal terremoto e dal conseguente tsunami del Nord del Giappone, che ha provocato seri danni alla Centrale Nucleare di Fukushima, compromettendo la sua integrità strutturale, disabilitando il sistema di raffreddamento dei reattori, con il conseguente significativo rilascio di radioattività nell’ambiente circostante. Verranno poi confrontati tra di loro l’incidente del Giappone con quello accaduto a Chernobyl e a Three Mile Island per evidenziare come tali eventi possano causare, a lungo termine, gravi danni alla salute.
Interviene: Pat Zanzonico Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York
Introduce: Ernesto Pedrocchi Politecnico di Milano