Nel numero 409 del 27 settembre 2007, la rivista Nature annunciava la pubblicazione di un nuovo capitolo del grande libro della vita: la sequenza completa del genoma di Vitis vinifera L., il ceppo principale delle viti da vino di tutto il mondo. L’impresa è stata portata a termine da un consorzio italo-francese, comprendente ricercatori delle università di Udine, Padova, Verona, Milano, Bari e di Genoscope-Parigi (Centro nazionale francese per il sequenziamento dei genomi). Le ricadute scientifiche e applicative di questa nuova acquisizione non si limitano allo specifico settore agroalimentare della vinificazione, per altro assai importante per l’economia del nostro paese, ma possono interessare ogni branca delle scienze della vita. Nel trattare queste tematiche, con due dei biotecnologi che hanno fatto parte del suddetto panel internazionale, si coglierà occasione anche per sottolineare l’importanza, se non la necessità, di un’adeguata informazione scientifica.
Relatori: Galeazzo Sciarretta Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona; Mario Pezzotti biotecnologo, Centro di Genomica Funzionale dell’Università di Verona; Massimo Delle Donne biotecnologo Dipartimento Scientifico e Tecnologico dell’Università di Verona