Per ridurre la dipendenza energetica dalle importazioni (oltre il 50% del fabbisogno) l’Unione Europea ha intrapreso due linee direttrici parallele: da un lato l’impiego di fonti rinnovabili o attualmente disperse, dall’altro il risparmio di energia attraverso un suo uso più razionale e l’incremento dell’efficienza nelle fasi di trasformazione e di utilizzo. Il teleriscaldamento e il teleraffreddamento possono svolgere un ruolo non marginale poiché è possibile un forte risparmio di energia primaria fossile non rinnovabile, in linea anche con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto.
Niko Wirgentius Primet Oy, Finland Il nuovo approccio europeo per la valutazione dell’efficienza energetica di un processo: il PRF (Primary Resource Factor).
Antonio Ballarin Denti ordinario di Fisica dell’Ambiente, Università Cattolica di Brescia Energia e sostenibilità: fabbisogni, fonti disponibili, miglioramento dell’ambiente.
coordina: Antonio Bonomo Vice Direttore Generale ASM