All’inizio del III Millennio le malattie infettive continuano a uccidere milioni di persone ogni anno: il loro impatto è in crescita a causa di fenomeni come l’aumento della povertà e della popolazione mondiale, i cambiamenti climatici e l’emergere di agenti infettivi farmaco-resistenti. Le malattie non rispettano i confini e l’errore di un paese mette a rischio tutti, ecco perché occorre lavorare d’anticipo e in squadra.
Intervengono:
Giuseppe Ippolito, Istituto Nazionale per le Malattie Infettive L. Spallanzani IRCCS
Lucio Cassia, Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza