Prima è venuta la DBS: elettrodi impiantati nel cervello dei malati di Parkinson, capaci di ridurre i tremori attraverso piccoli impulsi elettrici. Oggi la nuova frontiera della stimolazione cerebrale è la luce infrarossa, mentre si studiano i primi sistemi di interfaccia cervello-macchina che, grazie alla robotica, potranno un giorno aiutare chi ha problemi motori. La neurochirurgia del futuro è già qui.
Intervengono:
Alim Louis Benabid, Clinatec Institute Edmond J. Safra Biomedical Research Center
Giancarlo Comi, Ospedale San Raffaele, Università Vita-Salute San Raffaele